lunedì 27 gennaio 2014

Aoi Kiseki

Ciao, oggi vi voglio far conoscere un manga che mi ha consigliato di recensire una mia compagnia di classe.

Come avere letto dal titolo si chiama: Aoi Kiseki (cliccate il nome per vedere la scheda di presentazione),
 Scritto e disegnato da Miko Mitsuki, è composto da un unico volume che è stato pubblicato nel 2008.
Ecco a voi la trama:
Tutte le ragazze sono letteralmente pazze per il prodigio del nuoto: Wakatsuki Ran, un ragazzo  di cui anche io sarei cotta se vivessi  in questo manga. 
Eppure lui sembra avere interesse solo per il club di nuoto. Un giorno, Ageha, una ragazza in cerca d'amore, s'imbatte in Wakatsuki Ran, ma a prima vista, gli sembra solo "uno stupido con la fissa per il nuoto". Però, dopo aver riconusciuto l'innato talento del ragazzo, vuole che lui le insegni a nuotare perchè lei non se la cava affatto bene. 
Ma è davvero solo questo ciò che Ageha vuole da Wakatsuki, oppure nutre per lui dei sentimenti? 
A complicare ancora di più le cose,  durante un intervallo a scuola ha un incidente che le causa dei gravi problemi al cervello e la paralisi temporale della voce.
 Ageha vuole solo imparare da Wakatsuki, oppure nutre per lui dei sentimenti? 
Cosa succederà tra Ran e Ageha?

Scopritelo in questo appassionante manga di stampo inequivocabilmente romantico!

Lila

lunedì 20 gennaio 2014

Cascada- Everytime We Touch

Album di debutto del gruppo Cascada, uscito il 21 febbraio 2006 è stata la loro più conosciuta  delle canzoni (ecco il link per ascoltarla https://www.youtube.com/watch?v=4G6QDNC4jPs )


Testo tradotto:
Sento ancora la tua voce, mentre dormi accanto a me
Sento ancora il tuo tocco nei miei sogni
Perdonami, perdona la mia debolezza ma non so perché
Senza di te è difficile sopravvivere

Perché tutte le volte che ci sfioriamo
Provo questa sensazione
E tutte le volte che ci baciamo
Giurerei di poter volare
Non senti il mio cuore battere veloce
Io voglio che tutto ciò duri
Ho bisogno di averti accanto

Perché tutte le volte che ci sfioriamo
Sento una scarica
E tutte le volte che ci baciamo
Giungo sino al cielo
Non senti il mio cuore battere così
Non posso lasciarti andare
Ti voglio nella mia vita

Le tue braccia sono il mio castello
Il tuo cuore è il mio cielo
Spazzano via le lacrime di quando piango
I momenti piacevoli e quelli brutti
Siamo passati attraverso entrambi
Tu mi fai alzare quando cado

Perché tutte le volte che ci sfioriamo
Provo questa sensazione
E tutte le volte che ci baciamo
Giurerei di poter volare
Non senti il mio cuore battere veloce
Io voglio che tutto ciò duri
Ho bisogno di averti accanto

Perché tutte le volte che ci sfioriamo
Sento una scarica
E tutte le volte che ci baciamo
Giungo sino al cielo
Non senti il mio cuore battere così
Non posso lasciarti andare
Ti voglio nella mia vita

Perché tutte le volte che ci sfioriamo
Provo questa sensazione
E tutte le volte che ci baciamo
Giurerei di poter volare
Non senti il mio cuore battere veloce
Io voglio che tutto ciò duri
Ho bisogno di averti accanto

Questa è una delle canzoni che mi piacciono di più e penso che potrebbe piacere anche voi.
Lila

domenica 19 gennaio 2014

Il Signore degli Anelli - Le Due Torri





Generale : Il Signore degli Anelli-Le due Torri è un film del 2002 diretto da Peter Jackson e tratto dall'omonima seconda parte del romanzo di J.R.R. Tolkien ‘Il Signore degli Anelli’. Il film è uscito nelle sale negli USA il 18 dicembre 2002, mentre in Italia il film è uscito nelle sale il 16 gennaio 2003.


Il riassunto della trama…


Nel frattempo Aragorn , Legolas  e Gimli, alla ricerca di Pipino e Merry, attraversano la Terra di Mezzo diretti verso Rohan, il regno di re Theoden, ridotto ormai ad un vegetale ammuffito e manovrato dal  malvagio mago Saruman . I nostri eroi troveranno sul loro cammino numerose insidie e migliaia di nemici inviati dalle Due Torri, quella di Sauron e quella di Saruman, ma anche alcuni validi alleati: ritroveranno la magia, la saggezza e la determinazione del mago Gandalf ,
Gandalf il bianco
resuscitato nelle vesti del Bianco dopo il cruento scontro con il mostruoso Balrog;
 gli Ent, saggi alberi viventi, i cavalieri di Eomer di Rohan, i soldati di Faramir  di Gondor e l'aiuto degli arcieri  elfici che daranno una mano al Fosso di Helm.  


venerdì 17 gennaio 2014

Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell' Anello






“...Un anello per domarli, un anello per trovarli, un anello per ghermirli e nel buio incatenarli”
Il Signore degli Anelli – La compagnia dell’ Anello


Premi & Riconoscimenti
Le riprese del film sono iniziate ad ottobre 1999  in Nuova Zelanda, e si sono concluse ufficialmente nel 2000. Il film è uscito nelle sale negli Stati Uniti il 19 dicembre 2001, mentre nelle sale italiane il 18 gennaio 2002.
Il film è stato un grande successo sia di critica che di pubblico ed ha ottenuto vari riconoscimenti cinematografici, tra cui 4 Premi Oscar nel 2002 su 13 nomination.
 L'AFI lo ha inserito al cinquantesimo posto nella classifica dei cento migliori film di tutti i tempi e al secondo posto nella classifica dei dieci migliori film fantasy di tutti i tempi nell'AFI's 10 Top 10 della American Film Institute.

giovedì 16 gennaio 2014

Tokio Mew Mew



Strowberry, la protagonista

“Se succede qualcosa di brutto, dobbiamo cercare di non pensarci. E cercare di divertirci tanto, fino a sfinirci...fino a perdere le forze…solo così...le cose spiacevoli voleranno via…come queste piume.”
    - Strawberry /Ichingo

    
Tokyo Mew Mew - Amiche vincenti è  un manga  shojo creato da Mia Ikumi e Reiko Yoshida, da cui è stata tratta una serie anime. in Italia è stato trasmesso nel corso del 2004 su Italia 1 col titolo Mew Mew - Amiche vincenti.

Trama

La protagonista è Strawberry Momomiya, una studentessa di 13 anni. Durante il suo primo appuntamento con Mark Aoyama, a una mostra sugli animali in via d'estinzione, viene colpita da un misterioso ‘raggio’ che muta il suo patrimonio genetico, aggiungendovi  il DNA del  il gatto selvatico di Iriomote.
Da destra : Mina, Strowberry, Pam, Paddy e Lory
Da quel momento in poi, Strawberry  dovrà  trasformarsi in Mew Berry per proteggere la terra dagli alieni,  come le viene spiegato da Ryan Shirogane e Kyle Akasaka, i creatori del raggio.
 Strawberry  dovrà inoltre lavorare nel loro locale, il Caffè Mew Mew, che verrà usato come base e copertura  per il loro importantissimo progetto segreto: il Progetto Mew Mew.

Paps 'n' Skar

Ciao ora vi voglio presentare un gruppo che mi piace molto, penso che non lo conosciate quindi vi faccio una presentazione:
Come dal titolo loro sono i " Paps'n'Skar ", anche conosciuti  anche come i " Sally Can Fance ", i due componenti sono Emanuele Cozzi e Davide Scarpulla.
Il loro debutto avviene nel 1998 con il loro singolo " Because I'm free "
Nel 1999 esce " You Want My Love".
Nel 2000 esce  "Turn Around" e col loro speudonimo realizzano "You Spin Me Round".
All'inizio del 2001 pubblicano "Get It On" e nel estate ancora con il loro speudonimo pubblicano "All I Need".
Nel 2002 esce "Loving You".
All'inizio del 2003 esce "Love Is Love" ed il singolo "Il vuoto che c'è" e nel dicembre "Mon Amour", che anticipa il loro primo cd.
L'anno seguente pubblicano "Mirange (stasera la luna)", "Vieni con me".
Nel 2006 esce "Balla".
Il 27 giugno 2007 esce "Ti Ricordi Quella Volta"
e l'anno successivo esce "Bambina".
Nel 2009 esce "La Dence" proseguendo con con "Spazio Fratto Tempo", 2010.
Escono a distanza di quasi un anno tre loro singoli: "Twilight of Love", "Weke up" e  "Voglio tornare agli anni '90"
 Bene si può dire che anno pubblicato molti singoli alcuni veramente stupendi.

mercoledì 15 gennaio 2014

1, 2, 3... 2000!

Lo abbiamo promesso e ora eccoci qui per le due settimane dedicate all' elemento annunciato.
E come vi avevamo anticipato sarà l'evento dedicato agli anni 2000-2010,  abbiamo infatti pensato di  fare un intero decennio.
Cercheremo di farvi conoscere, recensendoli, film, libri, anime ecc. che secondo noi sono stati i  più belli e i più divertenti dell'intero arco 2000-2010.
Speriamo inoltre che un giorno anche voi possiate darci delle idee sugli eventi.
                                                            Red Eyes & Lila 

venerdì 10 gennaio 2014

Voglio fare la scrittrice

Ciao!
Questo è un libro che volevo leggere da molto tempo, finalmente l'ho fatto ed ecco la mia recensione:

Maria Veronica, detta Mia, ha come sogno quello di fare la scrittrice.
Viene indetto un concorso da una famosa scuola di scrittura, per un corso di due settimane, ma deve portare un testo alla commissione e non ha nessuna idea. Mentre entra in segreteria per compilare il modulo sbatte contro un bellissimo ragazzo, Sean, che ha il suo stesso sogno, ma in un primo momento non sa chi è.
Non avendo nessuna idea su che cosa scrivere prende come spunto il diario di quando aveva nove anni, che trova dopo molto tempo, dove descrive la sua famiglia e i conoscenti, ricordando anche molte avventure, ormai dimenticate. E grazie a Sean, che gli dà alcuni  consigli, inventa una storia.
Le diverse faccie di Mia, che indaga, ecc. sono molto interessanti dal punto di vista psicologico.

Io l'ho sempre adorato questo libro, perché è morbido ed ha una sopra copertina in plastica, cosa non del tutto normale.
Io l'ho trovato un po' noioso, forse non è proprio adatto alla mia età, quindi va bene, ma pensavo di più, una storia più ricca e avrei preferito più riferimenti alla vita adolescenziale di Mia, solo per curiosità.
 Invece è completamente riferita al diario, cosa che mi a un pochino delusa.
Be' in ogni caso provate a leggerlo e ditemi.



domenica 5 gennaio 2014

Lo Hobbit : La desolazione di Smaug




Note : prima che qualcuno protesti, ci tengo a sottolinearlo :  io sono un’appassionata de ‘Lo Hobbit’, adoro sia Tolkien che il regista Peter Jackson, ma, in questa recensione, mi sono permessa di mettere in risalto il lato più comico del film. Non me ne vogliate male, è solo per sdrammatizzare!
Detto ciò, ecco la mia recensione, come sempre divisa in due parti. In rosso, i miei commenti di cui si poteva benissimo fare a meno, poi la recensione vera & propria.
Ah, un’ultima cosa…spoiler, tanti spoiler! Se dovete ancora vedere il filme non volete rovinarvi la sorpresa, saltate la prima parte (La trama)!

La trama
Il film inizia con un flashback in cui Gandalf  parla con Thorin,  e lo convince a partire per riscattare la città sotto la Montagna.
12 mesi dopo (subito dopo gli eventi del primo film), Bilbo, accompagnato da Gandalf e da tutta l’allegra brigata dei 13 nani guidata da Thorin, sta ancora cercando di sfuggire al gruppo di orchi capitanati da Azog.
 Messi alle strette, Gandalf  ordina alla compagnia di rifugiarsi in una casa al confine delle Terre Selvagge, tacendo però sul fatto che essa è abitata da Beorn, l’ultimo muta-pelle, fino all’ultimo secondo, quando vengono quasi sbranati dal padrone di casa, a quanto pare non molto contento di avere ospiti.
E meno male che quello è  ‘un luogo sicuro’ !
  Beorn,  tornato in forma umana; dice di odiare i nani, ma di odiare di più gli orchi, quindi decide di aiutare la compagnia a fuggire da  Azog.
Il gruppo raggiunge il limitare di Bosco Atro, e Gandalf si ricorda improvvisamente del "Negromante" di Dol Guldur : infatti, deve  scoprire chi caspita è prima della fine del film, o sarà licenziato e sostituito da Silente.
Sotto questa terribile minaccia, Gandalf   abbandona in fretta e furia la compagnia, con la promessa di raggiungerla sulla soglia della Montagna Solitaria Certo, come no….
 Prima di partire, lo stregone  ricorda al gruppo di non lasciare mai il sentiero nella foresta, o sarà la fine, e Bilbo e i 13 nani si avventurano nella foresta. Ma, purtroppo, avendo dimenticato di controllare il meteo, trovano un nebbione che neanche qui in Val Padana, e manco a dirlo, si perdono.
Come se non bastasse, la compagnia è attaccata ed imprigionata da un gruppo di ragni giganti.
Bilbo, grazie all’ Anello,  riesce a liberarsi dalle ragnatele, a  uccidere alcuni ragni per mezzo di Pungolo, la sua spada, e a liberare i compagni. Finalmente i nostri eroi potranno riprendere il cammino, raggiungere Smaug e farsi arrostire per bene….e invece no!
Con un’entrata in scena degna di Indiana Jones, arriva  Legolas, più di una decina di altri elfi e Tauriel  (un’ elfa inventata  per il film). In quattro e quattr’ otto i nani vengono imprigionati nelle celle sotterranee del palazzo del re. Bilbo utilizza nuovamente l'anello e riesce ad intrufolarsi anch'egli nel regno di Thranduil. Quest'ultimo offre il suo aiuto a Thorin, in cambio di alcune gemme presenti nella montagna, ma quello rifiuta e ai nani si prospetta un’amena vacanza di 10 000  anni nelle celle sotterranee del castello.
Nel frattempo, a Dol Guldur,  Azog, non potendo allontanarsi dalla fortezza causa ordini del Grande Capo, manda Bolg ad ammazzare  Thorin e dei suoi compagni.
Durante la prigionia, il nano Kìli e l’elfa Tauriel ‘fanno amicizia’, (ovvero si prendono una maxi-cotta l’uno per l’altra) e  Bilbo, finalmente,  si rende utile trovando  il modo di 
 liberarli tutti: fuggire per mezzo di alcuni barili buttandosi giù  per il fiume. Ma che bell’idea…
Bloccati da una chiusa, i nostri stanno per prenderle di santa ragione dagli elfi, quando Bolg e i suoi  si intromettono, sostenendo di avere la precedenza in quanto li stanno seguendo da mezzo film. Ovviamente gli elfi non sono d’accordo, e scoppia una mega rissa lungo il fiume. Legolas e Tauriel riescono a catturare  catturare uno degli orchi, mentre Bilbo e i nani tagliano la corda giù per il fiume, non prima però che Kìli abbia il suo momento di gloria facendosi infilzare da una freccia avvelenata, da parte degli orchi, sotto gli occhi della sua bella.
Mentre è intento a riposarsi, il gruppo viene beccato da Bard, un contrabbandiere di Pontelagolungo. Questo, dopo averli ‘spennati’  ben bene, accetta di trasportarli fino a Esgaroth, la città sul lago, e di fornire loro cibo e armi.
Gandalf, accompagnato da Radagast il Bruno, giunge nelle tombe dei Nove Nazgûl, e le trova vuote: essi sono stati  chiamati di urgenza  a Dol Guldur. 
Arrivata in città, la compagnia scopre che Bard è il discendente di Girion, un tizio che tentò di colpire il drago con l'unica cosa che potesse scalfirlo, ovvero alcune frecce nere. Queste frecce non ferirono il drago, ma riuscirono a rimuovere un piccolo pezzo della sua corazza, rendendolo vulnerabile. Grazie tante, i nani sono stati arrostiti lo stesso!
Ora, la grande balestra di Girion è posta su un campanile di Pontelagolungo. Mentre cercano di rubare alcune armi di ferro dall’ armeria della città, i nani vengono catturati e portati dal Governatore, e Thorin, per farsi liberare, promette al popolo grandi ricchezze, nel caso riescano ad uccidere il  drago. In quel momento Bard, finalmente, ha l’illuminazione : è  Thorin Scudodiquercia!
Perché di Thorin ce ne son così tanti, in giro…
Tenta di ricordare al Governatore che se i nani falliscono, rischiano di schiattare tutti, ma viene ignorato.
Nel mentre, Thranduil interroga e poi uccide l'orco catturato, poi decide di isolare il regno degli elfi per evitare problemi. Tauriel, temendo per la sorte di Kìli, lo dicevo io che sotto c’era del tenero, disubbidisce agli ordini e abbandona il Reame Boscoso in compagnia di Legolas, innamorato di lei.
Intanto a Dol Guldur, Gandalf  manda Radagast  da  Galadriel e combatte contro il Negromante, avendo la peggio e venendo imprigionato in una gabbietta per canarini.  
 Kìli e altri quattro rimangono a Pontelagolungo, mentre Bilbo, Thorin e gli altri  giungono alla porta segreta sulla montagna proprio nel Dì di Durin,  aprono la porta segreta ed entrano nella montagna. Thorin incarica Bilbo di trovare l'Arkengemma.
Com’è ovvio, Bilbo si avventura nella sala del tesoro di Erebor e nel giro di tre secondi e mezzo sveglia il drago Smaug, che lo riconosce come ladro e intende mangiarselo ben arrostito.  Avvertendo l'ira del drago, Thorin e i nani decidono di accorrere in aiuto di Bilbo, il quale ha trovato l'Arkengemma, ma non è chiaro se l'abbia presa o meno. 
A Pontelagolungo  Bard recupera una delle frecce nere e si dirige verso la balestra, con l'intento di eliminare Smaug, ma viene beccato dalle guardie  del Governatore e incarcerato. In quella, Bolg e i suoi orchi arrivano a far casino, ma vengono usati come puntaspilli  da Legolas e Tauriel, che cura Kìli per mezzo di un erba chiamata "Foglia di Re".  Legolas intanto combatte contro Bolg, che, dopo un breve scontro, si da alla fuga inseguito dall' incazzatissimo elfo, che  le ha prese di santa ragione e vuole vendicarsi.

Ed ora, la recensione vera e propria!
 Allora, da dove comincio? Dall’inizio, magari…
I paesaggi : tutte le scene all’aperto sono state girate in Nuova Zelanda, quindi spazio a montagne maestose, boschi inquietanti, fiumi e cascate scintillanti…il tutto esaltato da inquadrature perfette.
Quei luoghi sono a dir poco fantastici; sembra davvero di essere nelle Terre Selvagge, e sono ‘amalgamati’ davvero bene con gli sfondi realizzati al computer : memorabile il palazzo di Thranduil, come anche le gallerie sotterranee dei nani. 
Smaug  incarna la generale idea di 'drago', un bestione squamoso con ali, in grado di sputare fuoco, a cui però è stata aggiunta una fredda intelligenza umana : questo lo rende un’ avversario ben più temibile di un qualsiasi wiwern mosso solo dall’istinto animale.
Epica la scena in cui, volando a spirale, si leva di dosso tutto l’oro di cui è stato ricoperto : a mio parere, il film merita di essere visto anche solo per questa scena, e per le parole seguenti, ‘Io sono Fuoco, io sono Morte’. Ha un debole per le entrate in scena/frasi ad effetto…
 Poi : tutti si lamentano di Tauriel perché è un nuovo personaggio, inventato di sana pianta per il film. Sinceramente, non mi sembra giusto.
Insomma, ragionateci : tre ore di film senza neanche uno straccio di personaggio femminile mi sembrano un po’ troppe, un ‘tocco di donna’ ci vuole, diamine!
In fin dei conti, non mi pare un personaggio così fuori dal mondo di Tolkien: nome elfico con un significato  ( figlia di Bosco Atro)non campato in aria; brava a combattere ma non troppo, un carattere deciso e quasi umano, con la sua  testardaggine  e impulsività.
Anzi, da quando ha dimostrato di essere più interessata a Kili che a Legolas mi sta quasi simpatica…si vede tanto che mi piace Legolas, vero?
Due parole anche per questa parentesi beutifulliana : Lui, Lei & il Nano.
A  Legolas piace Tauriel, ma a lei piace Kili, che ricambia…non ricordano un po’ Romeo e Giulietta? Un’ amore impossibile, due popoli in guerra, gente che quasi  schiatta…
Io faccio il tifo per questa nuova coppia, che mi  sembra diversa dalle solite storie standart, e  mi piacerebbe vederla 'funzionare' , anche se, al momento, è molto difficile perché i loro popoli si odiano da millenni.
Comunque, la speranza è l’ultima a morire, no? *Una freccia avvelenata colpisce Speranza*  
Lo sapevo, non avrei dovuto dirlo…comunque sia, al prossimo film e
alla prossima recensione!