Ciao,
dopo quel orribile film (Ghost movie 2) ho deciso di fare una recensione su un musical che ho visto durante le vacanze di Pasqua, (anche se a dire la verità quel giorno avrò visto cinque film uno più bello dell'altro).
Quindi bando alle ciance ecco la trama:
Beca, una ragazza alternativa che sogna di fare la Dj a Los Angeles, inizia il suo primo anno alla Barden University come matricola, ma vuole già abbandonare la scuola dopo meno di un anno per perseguire il suo sogno.
Incontra Jesse, che come lei è un appassionato di musica e assieme lavoreranno nella radio della scuola.
Suo padre intanto le promette di pagarle la vita a Lost Angeles se troverà delle amiche partecipando ad alcune attività.
Mentre canta sotto la doccia, viene sentita da Chloe, che decide di farle fare un provino per le Barden Bella's, mentre Jesse viene preso dai Ritmonelli. Audrey, il capitano delle Barden Bella's non vuole relazioni tra le squadre e farà andare via ogni persona sorpresa ad usare ''modi troppo confidenziali'' con i Ritmonelli.
L'obiettivo delle due squadre sarà quello di arrivare al Lincoln Center di New York.
domenica 18 maggio 2014
sabato 17 maggio 2014
Ghost Movie 2- Questa volta è guerra
Ciao,
oggi per la prima volta sono andata al cinema, e posso dire di aver sprecato questa ''occasione'' molto inutilmente per vedere la seconda parte di questo film a dir poco sopravalutato, la cui trama è molto banale e che annoia dopo poco tempo (mi stavo addormentando già alla prima metà tempo).
oggi per la prima volta sono andata al cinema, e posso dire di aver sprecato questa ''occasione'' molto inutilmente per vedere la seconda parte di questo film a dir poco sopravalutato, la cui trama è molto banale e che annoia dopo poco tempo (mi stavo addormentando già alla prima metà tempo).
giovedì 8 maggio 2014
Vajont - Storia di una diga
Trama :
Il 9 ottobre 1963, al confine tra Veneto e Friuli-Venezia
Giulia, poco dopo le dieci e mezzo di sera 260 milioni di metri cubi di roccia
si staccano dal Monte Toc e precipitano nel bacino artificiale della diga del
Vajont, provocando un’onda gigantesca che scavalca la struttura e travolge i
paesi di Erto, Frassen, San Martino, Col di Spesse, Patata, Il Cristo, Casso,
Pineda, Longarone, Codissago, Castellavazzo, Villanuova, Pirago, Faè e Rivalta.
I morti sono quasi duemila, pochissimi i feriti. A 50 anni di distanza, la
ricostruzione di una delle tragedie più annunciate e denunciate della storia
italiana: il genocidio di un’intera comunità, provocato dalla mano criminale di
una classe industriale senza scrupoli e da uno Stato incapace di difendere il
territorio e i suoi cittadini.
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