venerdì 3 ottobre 2014

Kotatsu!


Ciao ragazzi! Rieccomi con un veloce post a tema Giappone: oggi parleremo del kotatsu! Cos' è? Il più grande spettacolo dopo il Big Bang  Una vera e propria genialata! Sentite un po':  è  un basso tavolino di legno con sopra un Futon o una pesante coperta. Sopra la coperta è presente un piano di appoggio per consentirne l'uso come un normale tavolo, mentre sul lato inferiore della struttura viene montata una fonte di calore (tipicamente una resistenza elettrica). In pratica, ci si può comodamente sdraiare sotto queste coperte e giocare a carte, leggere, fare i compiti ecc. con le gambe e la parte inferiore del corpo al calduccio. Non vi pare un' ottima idea?
Peccato però che il Kotatsu sia usato quasi esclusivamente in Giappone....


Un kotasu nella realtà...
La maggior parte delle abitazioni giapponesi non sono isolate termicamente in maniera efficace come accade per quelle occidentali e non sono dotate di impianti di riscaldamento centralizzati per scaldare i vari ambienti. Riscaldare la casa è molto costoso, sia per l'insufficiente isolamento termico che per l'esposizione alle correnti d'aria degli appartamenti. L'utilizzo dei kotatsu consente di avere una fonte di calore relativamente economica a cui affidarsi durante i mesi invernali, tenendo conto del fatto che i futon riescono a trattenere l'aria calda. Le famiglie possono scegliere di concentrare le loro attività nella stanza in cui è collocato il kotatsu per risparmiare sui costi dell'energia. Nella stagione estiva la coperta viene rimossa ed il kotatsu può essere usato come un normale tavolino. Attualmente in Giappone vengono utilizzate due tipologie di kotatsu, che differiscono tra di loro per la struttura e per il tipo di riscaldamento:
  • Elettrico: Il modello moderno di kotatsu (oki-gotatsu) è composto dal telaio di un tavolo, sul lato inferiore del quale viene fissata una resistenza elettrica. La fonte di calore è, come già detto, una evoluzione della tradizionale pentola di coccio in cui venivano poste le braci. Alla struttura del kotatsu solitamente è fissato un futon leggero o un plaid. Un secondo futon (più pesante) viene collocato sulla parte superiore del kotatsu, e sopra a questo viene posizionato il piano di appoggio del tavolo. La resistenza elettrica fissata al lato inferiore del tavolo riscalda lo spazio sotto le coperte.
  • A carbone: Il tipo più tradizionale di kotatsu è costituito da un tavolo posizionato sopra una fossa scavata nel pavimento e profonda circa 40 centimetri (hori-gotatsu). Uno scaldino a carbone viene collocato nel pavimento della fossa, lungo le sue pareti o, come nel caso dei moderni kotatsu, attaccato al telaio del tavolo. Alcuni kotatsu da fossa sono dotati anche di una resistenza elettrica.
Insomma, è davvero un'alternativa comoda e kawaii per passare le grigie giornate autunnali/invernali al caldo e in compagnia...io personalmente ne vorrei tanto uno! Voi che dite?

2 commenti:

  1. Li ho sempre adorati! Sono freddolosa e mi farebbe proprio comodo ;)

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  2. Ciao, benvenuta in questo blog!
    Sei la prima commentatrice "esterna", cioè la nostra prima visitatrice che si fa sentire, wow!
    Sono felice di sapere che c'è qualcuno che la pensa come me.....kotatsu per tutti! *.*
    A parte gli scherzi, sono un po' emozionata, non pensavo che saremmo mai riuscite a far decollare il blog, però se tu sei qui uol dire che non andiamo così male...anche se temo di essere rimasta da sola, le altre non si vedono più da mesi, ormai.
    Per curiosità, da dove arrivi di bello?
    Se puoi, facci un po' di pubblicità tra le tue "conoscenze", in ogni caso, grazie di essere passata!
    Red Eyes

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