Le tredici vite e mezzo del capitano Orso Blu

Ed eccomi di nuovo qui con la mia prima recensione ( chebellochebellochebello -che scema- ) su uno dei libri che più ho amato, si tratta di un fantasy-avventuroso.
 Lo scrittore è Walter Moers e il libro si intitola " Le tredici vite e mezzo del capitano Orso Blu" (lunghino eh).
 Qui c'è la trama:
 Le avventure del capitano Orso Blu, nato (forse) dalla schiuma di un'onda, in un mondo di cui tutto è possibile, tranne la noia. Un romanzo capace di rivoluzionare  e  "scardinare" un genere: è la fantasy dell'ultima generazione, della filosofia giovanile postmoderna al quotidiano, che fonde immaginazione straripante con profondità e raffinatezza di stile....
ecco una piccola citazione : " Mentirei se dicessi che le mie prime tredici vite e mezzo sono passate senza scosse.Qualche anticipazione? Eccone alcune: Minipirati. Onde ciacoline. Spiriti coboldi. Bacherozzi delle montagne Oscure.Un gigante senza testa.Una testa senza gigante..."


Questo libro fa parte di una collana, sono tutte storie diverse con personaggi diversi - hai messo una ripetizione, stai più attenta- hanno però un elemento in comune, il paese in cui esse si svolgono: Zamonia, un paese abbastanza particolare con tante cose strane che succedono (almeno per noi).
Il racconto comincia proprio mentre vediamo Orso Blu che si ritrova ( non si sa per quale motivo ne come ci sia finito li) in un guscio di noce, infatti era ancora molto piccolo...nella sua testa inizia a sentire un forte boato, che si scoprirà poi essere un grande imbuto ( ovvero un enorme vortice, e mentre rischia di essere inghiottito viene salvato da una mininave: erano i minipirati così piccoli ma anche così chiassosi, inizia in questo modo la sua prima vita...
- Insomma troviamo di tutto e di più, e tutto viene fuori dalla testa di Moers, un vero genio, per lo più è veramente giovane ed è lo stesso che ha disegnato tutte le illustrazioni , proprio un bel libro-  In questo libro ci sono stati molti " ba-thump" -ma infili i manga anche nella tua vita normale?- .
Se devo dirla tutta quando ho trovato questo libro non ero completamente sicura di prenderlo, perchè la trama mi diceva poco, ma il titolo mi sembrava simpatico è così l'ho preso (e ho fatto proprio bene).
I momenti di suspance sono stati molti, avevo il cuore in gola- tipico tuo-. Comunque ve lo consigliamo vivamente!

Alla prossima, Ageha