giovedì 3 luglio 2014

The Outsiders

"Soda è un tipo speciale.Può ubriacarsi in una gara d'auto, oppure ballando senza neanche avvicinarsi all' alcool. Nel nostro quartiere è difficile trovare un ragazzo che non beve almeno di tanto in tanto.
Ma Soda non tocca mai un goccetto, non ne ha bisogno.Gli basta vivere per ubriacarsi."

                                                                  Ponyboy - The Outsiders

L’Autrice
Susan Eloise Hinton (nato il 22 Luglio 1948) è una scrittorice americana meglio conosciuta per i suoi romanzi per ragazzi ambientati in Oklahoma, in particolare The Outsiders, che lei ha scritto durante il liceo. Nel 1988 ha ricevuto la prima edizione del Margaret Edwards Award la Biblioteca Associazione Americana per il suo contributo cumulativo per iscritto per gli adolescenti.
Mentre era ancora nei suoi anni dell'adolescenza, Hinton è diventata famosa come l’autrice di The Outsiders, il suo primo e più famoso romanzo, ambientato in Oklahoma nel 1960. Ha iniziato a scrivere nel 1965, e il libro è stato ispirato da due bande rivali nella sua scuola, Will Rogers High School di , i Greasers e i  Socs,  e il libro è nato per il suo desiderio di mostrare simpatia verso i Greasers,  scrivendo il libro dal loro punto di vista. E 'stato pubblicato da Viking Press nel 1967, durante il suo primo anno presso l' Università di Tulsa. Da allora, il libro ha venduto più di 14 milioni di copie  e ancora vende più di 500.000 all'anno.
L’editore di Susan Hinton le ha inizialmente suggerito di utilizzare le sue iniziali, invece dei suoi nomi femminili in modo che i primi revisori   maschili del libro libro non avrebbero potuto respingere il romanzo perché il suo autore è di sesso femminile. Dopo il successo di The Outsiders, la Hinton ha scelto per continuare a scrivere e pubblicare con le sue iniziali, perché lei non voleva perdere ciò che aveva reso famoso,  e per consentirle di mantenere le sue vite private e pubbliche separano. Oltre ad ‘The Outsiders’ (1967), Susan E. Hilton ha scritto anche That Was Then, This Is Now (1971) Rumble Fish (1975), Tex (1979) e Taming la Stella Runner (1988)



Riassunto della trama (tutta del Battello a Vapore, io non c'entro niente!)

Ponyboy ha quattordici anni ed è un vero duro. Dalla morte dei suoi genitori, la sua lealtà è stata tutta per i fratelli, Darry e Sodapop, e gli amici della banda dei greasers, gli irrequieti e gli sbandati del quartiere. E quando Johnny, il suo migliore amico, lo salva da un’imboscata dei socs, la banda rivale, uccidendone uno, Ponyboy lo accompagna nella lunga fuga, fino a che sono costretti a uscire allo scoperto.Un libro duro, drammatico, tra i più letti e amati dagli adolescenti americani.

Recensione :

Avete appena letto la trama qui sopra e adesso questo libro non vi ispira più?
Niente di più ovvio; la Piemme ha fatto di tutto per  sconsigliare la lettura di questo meraviglioso romanzo, dalla copertina multicolor (io personalmente la trovo anche troppo colorata) alla didascalia sul retro.
 Ma andiamo avanti, che c'è ancora molto da dire.
 A mio parere è un vero e proprio romanzo di formazione, nel senso che ti fa vedere, anzi ti fa entrare nella crudele divisione tra ricchi, quelli che possono avere tutto e fare tutto, senza che nessuno dica  niente - i Socs- e i poveri, che cercano disperatamente la normalità; che tutti guardano male perchè hanno i capelli lunghi e pieni di brillantina, che tutti disprezzano e scacciano perchè considerati il Male in persona - I greasers -
Ponyboy? Un vero duro? Pony è un ragazzo dal cuore d'oro, sensibile e molto simpatico; a cui piace leggere e giocare a pallone (purtroppo, però, fuma. Ma alla fine del libro credo smetta, anche se non viene detto esplicitamente)
I socs non  sono semplicemente la banda rivale, sono una classe sociale più alta rispetto ai greasers; che sfruttano come macabro divertimento. Sì, perchè senza un buon motivo pestano Johnny, un ragazzo dolce e sensibile ma con una famiglia...(davvero, non ci sono parole per descrivere il mio disprezzo verso i suoi genitori!).
E lui, terrorizzato, quando dei socs quasi annegano Ponyboy, ne uccide uno per salvarlo. E così scappano da Dallas, il peggior teppista mai esistito; che li inderizza verso una chiesetta abbandonata...
 Che faranno i nostri eroi? Decideranno di ritornare a casa e dire tutta la verità o di continuare a nascondersi? 

Due righe sui personaggi : io  amo i Greasers. Io li ho amati tutti, dal primo all'ultimo, da Quattro-soldi il cleptomane a Dallas, il ragazzo dei bassifondi che alla fina si redime...a modo suo, da Sodapop il tornado di allegria al timido  JohnnyDolce, eroe per un giorno e per la vita, da Pony che in certi momenti avrei voluto abbracciare a Darry, che poi così di ghiaccio non è. 
Cherry valance invece non mi è piaciuta granchè, forse perchè è rimasta quasi sempre sullo sfondo...mah, forse andava approfondita di più il personaggio.
Leggendo certi capitoli ho quasi pianto, è un libro "difficile" non tanto per la morte del socs (non viene mostrata la scena, è Pony che racconta e lui in quel momento stava morendo affogato) ma per tutto ciò che ci va dietro...è ricchissimo di emozioni e di spunti per pensare "Ma questo succede solo in America, vero? Qui da noi...non succede....?"

Consiglio a chiunque di leggerlo, merita tantissimo, ma siate sempre pronti; è un libro che sorprende.


                                                            Red Eyes   


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